Missoni cambia look
Dopo 25 anni Angela Missoni lascia il ruolo creativo e dà spazio a un rebranding
Adriana Piredda | 1 giugno 2021

Dopo 24 anni alla guida del brand, Angela Missoni lascia la direzione creativa del brand di moda fondata dal padre. Si tratta di un primo passo verso la riorganizzazione del marchio: pur mantenendo il ruolo di presidente dell’azienda, a succederle sarà Alberto Caliri, il suo braccio destro negli ultimi dodici anni, che debutterà con la sua prima collezione l’anno prossimo.

Questa decisione di rivoluzionare l’azienda è stata presa principalmente in seguito ai cambiamenti in atto a causa della pandemia di Covid-19, perché i ricavi del 2020 sono stati decisamente più bassi di quelli degli anni precedenti. Questo cambio di direzione dovrebbe fornire al brand un terzo ciclo di novità, creatività ed energia, questo grazie alla lungimiranza di Angela Missoni, in grado di comprendere che serviva una botta di “sprint” all’azienda per andare avanti.

Le sfide del futuro


Il compito del nuovo direttore creativo sarà quello di catturare una nuova fascia di clienti, a partire dai “Millennials”, e ampliare la gamma delle collezioni con prodotti più accessibili.
Il nuovo dirigente si è espresso sulla possibilità di ampliare la categoria maschile, anche se inizialmente l’attenzione verrà concentrata sull’abbigliamento femminile come è stato sempre fatto da Missoni negli ultimi sessant'anni. 

Un'eredità da seguire


Lo scopo è ripulire il marchio, alleggerirne l’identità, però rendendolo più cool e moderno, senza tradire le radici di Missoni. 

I fondatori di questo famoso brand furono Ottavio Missoni e sua moglie Rosita, che agli inizi degli anni '70 puntarono proprio sulle grafiche, cercando di allontanarsi dalla categoria della maglieria, da sempre centrale per il brand, e introducendo nuovi capi: abiti da sera, stili casual, i celebri fili di lurex, uniti agli iconici motivi a zigzag che hanno reso Missoni famoso nel mondo.