Processo chiuso ma nuove accuse: Diddy aveva violato (!) una t-shirt di Biggie
Redazione | 8 luglio 2025

Secondo l’ultima denuncia, Diddy avrebbe danneggiato una maglietta appartenuta a Notorious BIG

Sean Combs and his children Christian and Justin in 2007
Photo Credits: David Shankbone by Wikimedia Commons

Assolto dai reati di traffico sessuale e racket. Diddy sembra aver vinto il processo, dal momento che è stato considerato colpevole solo dei reati minori. Battuto il governo, adesso il suo team legale ha un altro nemico con cui confrontarsi: il temibile Tony Buzbee, che raccoglie cause civili contro Puff dallo scorso autunno -arrivando a rappresentare 125 clienti.

Nel migliore dei casi, sarà solo una questione di tempo (e denaro): se anche ogni denuncia presentata da Buzbee si dimostrasse infondata, il nutrito gruppo di avvocati stipendiati dal magnate avrà da lavorare per mesi, senza considerare il budget per gli accordi privati con gli accusatori.

Buzbee, dal canto suo, è convinto che riuscirà ad affossare Diddy. L’avvocato ha commentato il verdetto di mercoledì scorso con toni ottimistici: “I nostri assistiti non erano il fulcro del procedimento penale”, ha dichiarato, “E tali questioni non sono presenti nei nostri casi. I nostri casi si concentrano invece su condotte illecite specifiche che si presume siano state commesse dal signor Combs e che, se provate, costituirebbero reati secondo la legge statale. Ora che questo spettacolo mediatico è finito, non vediamo l’ora di perseguire con determinazione queste cause civili per ottenere giustizia per le presunte vittime”.

Tra le tante cause raccolte dallo studio texano, la più recente contiene una scena piuttosto imbarazzante per Diddy. Un attore che ha scelto di rimanere anonimo ha denunciato Combs per violenza sessuale e sofferenza emotiva. Una sera di cinque anni fa Diddy lo aveva invitato a una sessione di ascolto di un progetto inedito con The Notorious B.I.G. in uno studio di L.A..

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Da lì il gruppo si sarebbe spostato in un magazzino dove erano conservati i vestiti di Biggie e tra i presenti aveva iniziato a circolare molta droga. A un certo punto l’attore si era ritrovato in una stanza da solo con Diddy: quest’ultimo si sarebbe messo a guardare un video porno sul telefono, senza preoccuparsi di evitare di centrare una delle magliette di Biggie, che avrebbe poi lanciato addosso all’ospite, ridendo. Per l’attore, invece, non c’era niente da ridere. E per la buonanima di Biggie nemmeno.