Scuola al via, tutte le novità: niente telefoni e il "concetto di Patria" in educazione civica
La novità più importante riguarda la cosiddetta riforma "4+2", ossia quella degli istituti tecnici e professionali in collegamento con gli ITS "che punta a porre rimedio al 'mismatch' tra domanda e offerta di lavoro"
Redazione | 27 August 2024

Fine agosto è tempo di iniziare a preparare il necessario per la scuola: tra l'acquisto degli ultimi libri e degli ultimi materiali scolastici, escono le prime indiscrezioni sulle novità che aspetteranno studenti e studentesse italiane con il suono della prima campanella dell'anno.

La novità più importante riguarda la cosiddetta riforma "4+2", ossia quella degli istituti tecnici e professionali in collegamento con gli ITS "che punta a porre rimedio al 'mismatch' tra domanda e offerta di lavoro".

Secondo Tutto Scuola, il 2024-25 sarà inoltre l'anno in cui, nelle ore di educazione civica, sarà introdotto il concetto di Patria. Secondo una stima, saranno oltre 10 milioni le ore di lezione per questa materia in cui il Governo Meloni ha deciso di sensibilizzare all'attaccamento alle proprie radici, non sensa perplessità e dibattiti.

L'altra novità riguarda il divieto dello smartphone in classe - anche per scopi didattici - per 4 milioni e mezzo di alunni del primo ciclo dalla scuola dell'infanzia fino alla terza media.