Il progetto “La Giusta Frequenza, giovai reporter della memoria”, il progetto di radio e antimafia di Fondazione Media Literacy, ente promotore della legalità, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, Direzione Generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico, si avvicina al traguardo con la conclusione dei percorsi di legalità di 29 scuole su 30. Il progetto che promuove presso gli studenti partecipanti un percorso di acquisizione della cittadinanza sociale e del principio di legalità, lavorando sul tema della memoria delle vittime delle mafie, mediante la costruzione di un grande canale radiofonico, ha visto la partecipazione di 30 scuole di sei regioni italiane: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio e Sicilia, coinvolgendo anche realtà territoriali che sono state spesso teatro delle mafie: da Bagheria passando per San Costantino Calabro e Vibo Valentia, arrivando a produrre fino a 138 podcast.

Proprio a Bagheria presso l'Istituto di Istruzione Superiore Salvo D'Acquisto, si terrà l'ultimo percorso di legalità, tenuto come sempre da tutor esperti della Fondazione, che affiancheranno gli studenti permettendo loro di sviluppare al meglio le proprie inclinazioni e capacità nel processo di acquisizione di competenze di alfabetizzazione mediale sempre più necessarie nel mondo contemporaneo.

"La Giusta Frequenza", inoltre, tornerà con il suo evento finale il 23 maggio al Nuovo Cinema Aquila di Roma, dalle ore 10 alle 13. La giornata sarà un'occasione per ricordare la Strage di Capaci e le vittime della mafia attraverso la narrazione dei media: una mostra multimediale, dibattiti e letture, presentazione e premiazione dei migliori podcast realizzati dai ragazzi.