La radio tiene aperta la scuola nel pomeriggio
Grazie al bando del Comune di Roma da gennaio sono partiti i corsi radio all’Istituto Pacinotti Archimede
Redazione | 6 febbraio 2023

Le scuole di Roma non chiudono il pomeriggio e lasciano aperte le loro aule per progetti sociali, artistici e culturali. Superare il concetto di didattica tradizionale dando la possibilità ai ragazzi di esprimersi e potenziare le proprie attitudini con attività legate allo sviluppo di una cittadinanza attiva e consapevole.

Fra gli strumenti che favoriscono la partecipazione e il senso di comunità vi è la radio che abbatte le distanze e differenze sociali, dando voce e potenziando la possibilità di esprimersi, informarsi e condividere senza pregiudizi. Con questa mission la Fondazione Media Literacy si inserisce, con il suo laboratorio radiofonico valido ai fini del PCTO attivato all’Istituto Pacinotti Archimede, nel bando del Comune di Roma Scuole Aperte il Pomeriggio. Insieme ad Arci Solidarietà Onlus il progetto prevede dei corsi (teorici e pratici) di speakeraggio con la finalità di arrivare alla creazione di podcast realizzati dalle studentesse e dagli studenti del complesso scolastico situato nella periferia del Municipio III. I ragazzi dell’Istituto vengono coinvolti nella realizzazione di mini talk per raccontare il territorio e il tessuto sociale che vivono.

Dalla teoria giornalistica passando per la realizzazione di mini interviste con lo scopo di aumentare l’autonomia dei ragazzi e dare loro gli strumenti per realizzare una web radio d’istituto con episodi che verranno trasmessi su Radio Zainet.

Il corso, partito a gennaio e che prevede due incontri pomeridiani a settimana, terminerà a giugno, quando la scuola verrà coinvolta dalla Fondazione e da Arci in un evento conclusivo per far conoscere il lavoro svolto dai ragazzi e consolidare il senso di appartenenza alla comunità educante.

Nel frattempo, in questi mesi le studentesse e gli studenti avranno la possibilità non solo di imparare, direttamente, una professione, ma di vivere la radio come momento di incontro e di socializzazione, potenziando le proprie capacità comunicative e sviluppando una rete territoriale che sia attiva, consapevole e inclusiva.