Elezioni europee: gli interessi degli elettori under 35
Quali sono le tematiche più a cuore tra gli under 35?
Claudia Cialone | 7 giugno 2024

Se si vogliono coinvolgere sempre più i giovani nella politica, è necessario partire dai reali interessi: dopo gli anni di pandemia, l’ingresso della guerra in Europa e il terribile conflitto in Medio Oriente, è l’ora di tornare a chiedersi quali siano i temi di reale interesse. Lo conferma anche Maria Cristina Pisani, presidente del CNG (Consiglio Nazionale Giovani), commentando una recente indagine di CNG e Istituto Piepoli sul voto tra i giovani: “Sul piano delle ragioni del non voto, gli intervistati tra i 18 e i 34 sono quelli che hanno indicato con maggior forza l’assenza, nel dibattito elettorale, dei temi di loro reale interesse, che li porta a sentirsi trascurati”. Sei giovani su 10 si sono det- ti insoddisfatti del dibattito politico sulle Europee. Ma quali sono i temi che i giovani vorrebbero al centro del dibattito politico?

Secondo il sopracitato Report Innovation in youth policies: inclusione sociale e politiche abitative per i giovani, il 39% degli elettori under 35 sostiene che lavoro e occupazione dovrebbero essere in testa ai temi del dibattito politico in vista delle elezioni alle porte; il 28% parla di scuola, università e formazione. Otto giovani su 10 si dichiarano preoccupati della crisi climatica e per questo più della metà si impegna a fare scelte di consumo più sostenibili e il 44% si aspetta subito interventi da parte delle istituzioni.

Ma come primo punto dell’agenda, per noi giovani reporter di Zai.net, dovrebbe esserci la pace. La parola guerra non dovrebbe più esistere nel vocabolario europeo. Come primo punto di ogni agenda politica, chie- diamo di rimuovere la guerra dalla storia. Un mondo sempre più armato è un mondo sempre più pericoloso ed è fondamentale che l’Europa costruisca soluzioni di pace anziché continuare a investire in armamenti.