Educazione sessuale e affettiva nelle scuole: il sesso e l’affettività
Cerchiamo di capire di cosa si sta parlando e perché serve
Benedetta Bassino | 19 agosto 2024

Sesso ed educazione affettiva


L’educazione alla sessualità e all’affettività tornano ad essere argomenti di dibattito fondamentali, alla luce purtroppo di una presa di coscienza tardiva, costata troppe vite e rabbia.
Ma cosa significa educazione alla sessualità e all’affettività?
Si tratta di due ambiti strettamente interconnessi, perché se con educazione all’affettività si fa riferimento alla sviluppo di un’intelligenza emotiva volta alla comprensione delle proprie emozioni, sensazioni e sentimenti rispetto a cose e persone, con l’educazione sessuale si guarda allo sviluppo di una conoscenza di se stessi, degli altri e di se stessi con gli altri, dal punto di vista non solo sentimentale ed emozionale, ma sessuale, corporale, carnalmente intimo.

Perchè servono entrambe?


Come dunque l’educazione all’affettività, l’educazione alla sessualità guarda alla possibilità di  potersi conoscere intimamente e potersi relazionare esternamente in modo più consapevole, preparato e sicuro, inserendo però all’interno delle complesse dinamiche emotive, sentimentali ed emozionali l’altrettanto difficile variabile del ‘corpo’, di una conoscenza sessuale e sessuata del proprio io-carne e degli altri corpi.
Ma è solo viaggiando insieme che l’educazione all’affettività e alla sessualità possono veramente andare a costituire una risorsa per il benessere dei singoli con se stessi e di tutti con tutti, non potendo essere che nocivo l’isolamento di un’educazione emotiva, sentimentale e affettiva da una considerazione sul come ci si senta con il proprio corpo sessuale e sessuato non esposto al fuori e, secondariamente, in relazione con altri corpi.

Perché le scuole?


Ad essere chiamati in causa sono i licei, considerati i più idonei per l’insegnamento di queste due essenziali e inscindibili discipline.
La sessualità e l’affettività sembrano rimanere un taboo e vengono viste come qualcosa che potrebbe influenzare negativamente le troppo ingenue menti dei ragazzi e delle ragazze delle medie e dei bambini e bambine delle elementari, come se sesso, relazioni e affetto non fossero fondamentali per ogni essere umano, dalla sua nascita in poi, variando solo nella loro modalità di espressione.
Eppure le scuole, con grande serietà e impegno, potrebbero veramente fare una differenza e regalare ai bambini, alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze una maggiore consapevolezza dei loro corpi individuali, delle proprie emozioni e sensazioni, di un modo sano di relazionarsi con se stessi e con gli altri, tanto dal punto di vista emotivo-sentimentale quanto sessuale.