Capodanno 2024: luci e ombre
Si conclude così il 2023, con un Capodanno tra fuochi d’artificio e parole di incoraggiamento e auguri del Presidente Mattarella
Anna Impallomeni | 2 gennaio 2024

Il 2023 non è stato certo un anno facile a livello mondiale, vediamo cosa è successo nelle ultime ore dell'anno e come è iniziato il 2024. 

Mattarella si rivolge agli italiani

L’anno 2023 si è concluso per tutti gli italiani con il discorso del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha fatto un bilancio dell’anno e un augurio per il 2024 in diretta televisiva.

Mattarella ha parlato della fase storica attuale che presenta due conflitti: quello in Ucraina, aggredita dalla Russia, e quello in Medio Oriente con l’attacco terroristico di Hamas contro Israele che a sua volta ha colpito Gaza. Il Presidente ha evidenziato l’angoscia suscitata dai continui episodi di violenza che vediamo verificarsi tra gli Stati, nelle strade, nelle scene di vita quotidiana. Il tema centrale non è solo la violenza, ma anche la sua diffusione. Ha affermato come nel nostro Paese prevalga il culto della conflittualità, con episodi di violenza verbale, aggressività, egoismo, odio all’ordine del giorno.

Mattarella parla ai giovani, esortandoli a non lasciarsi “catturare” dai social ma di inseguire la difesa della libertà. Per quanto riguarda le questioni sociali, nonostante il significativo aumento dell’occupazione, permangono grandi differenze di retribuzione e difficoltà nell’assicurare cure sanitarie a tutti. Questione irrisolta rimane anche la parità tra uomini e donne nella società e nel lavoro. Il Presidente prosegue quindi con un grande augurio per l’anno successivo esortando gli italiani a seguire i nostri valori costituzionali, che appartengono all’identità stessa dell’Italia: solidarietà, libertà, uguaglianza, giustizia e pace.

I botti di Capodanno

Seppur le parole del Presidente abbiano posto speranza per un anno migliore, il Capodanno 2024 si è rivelato drammatico. Il numero totale dei feriti durante i festeggiamenti è di 274, di cui 12 dovuti all’uso di armi da fuoco e 262 da fuochi d’artificio. I dati riportati dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza evidenziano numeri mai registrati negli ultimi dieci anni, in particolare con un aumento dei feriti del 52% rispetto all’anno precedente. I minori che hanno riportano lesioni sono stati 64, rispetto ai 50 dello scorso anno.

Tragedie in tutta Italia

Nella notte di Capodanno ad Afragola, una donna di 45 anni è stata colpita alla testa da un proiettile vagante mentre festeggiava con i parenti all’interno di un’abitazione.

Ad Alfano, in provincia di Salerno, un bambino di 11 anni ha perso l’uso di un occhio dopo che un petardo gli è esploso in faccia. Tra Roma e provincia sono 17 i feriti nei festeggiamenti. Tra questi un 24enne e un 45enne hanno perso le mani a seguito dell’esplosione dei botti.

Un uomo ad Anzio è stato ferito da un colpo d’arma da fuoco. Un uomo di 50 anni a Cagliari ha perso due dita nello scoppio dei petardi ed è stato in seguito trasportato in ospedale in codice rosso.

In tutta Italia sono stati 703 gli interventi dei vigili del fuoco per incendi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno. Molti di questi hanno riguardato incendi di cassonetti e di alcune vetture parcheggiate in strada.