Cosa ci ha tolto il Covid?
Tra le conseguenze della pandemia sui giovani troviamo una forte difficoltà a rapportarsi con gli altri
Beatrice Forcina | 2 marzo 2022

L'adolescenza è un periodo di transizione dall'infanzia verso l'età adulta, caratterizzato da grandi cambiamenti fisici e psicologici. In quest'età, le persone acquisiscono responsabilità all'intero del contesto sociale e si costruiscono una loro identità. Proprio per questo, i ragazzi dovrebbero vivere esperienze positive, uscire e divertirsi con gli amici e non ritrovarsi chiusi in casa  come è avvenuto per via della pandemia.

La Dad - didattica a distanza -, un percorso di formazione "fisicamente" distante, è diventata la nuova realtà che i giovani hanno conosciuto dopo la chiusura delle scuole per via dell'emergenza pandemica. Con la Dad si è persa la vera esperienza formativa, e la casa - un luogo di svago dove riposarsi e divertirsi, rifugio da alla spensieratezza e alla serenità - è diventato un posto di "lavoro". 

Il Covid ha tolto ai giovani la loro normalità, avendo un grande impatto sulla vita sociale, impedendo di uscire e di viversi le amicizie. Tutto ciò è invece essenziale per aprirsi e conoscere se stessi, attraverso la condivisione delle proprie emozioni. Non solo: socializzare permette anche di creare un proprio pensiero. Senza questo passaggio sarà più difficile, una volta adulti, formulare un'opinione.