Perché studiare musica aiuta nella socializzazione
Musica è armonia, che - tra i vari significati dal greco - ha proprio quello di amicizia
Federico de Martino | 1 marzo 2021

Musica è armonia. Un termine molto usato dai musicisti, ma molto comune in altri ambiti. Questa parola deriva dal greco e significa: proporzione, accordo ma vuol dire anche amicizia. La musica e crea legami a volte fortissimi perché si condividono sentimenti, emozioni, ricordi e appunto si pensa che la musica sia un motivo si socializzazione.

Socializzazione

Prima di tutto per fare musica assieme è necessario andare tutti nella stessa direzione ed avere tutti lo stesso obbiettivo. Significa quindi condividere un’identica idea musicale, sforzandosi ad esprimere tutti la stessa cosa. Suonando assieme ogni componente del gruppo deve sforzarsi di adeguarsi all’idea dell’altro. Insomma bisogna andare in armonia. Suonare insieme un qualunque brano, dal più piccolo fino alla sinfonia, ha un’importantissima valenza sociale ed emotiva. Richiede un’attitudine che dovremmo tutti cercare di recuperare, anche nella vita di tutti i giorni: imparare a cooperare.

A cosa porta

Suonando in un gruppo, di qualunque genere esso sia, si impara ad “emergere” quando si è protagonisti, ma a restare nelle retrovie, senza sentirsi frustrati, quando si ha una parte di accompagnamento. Si imparare ad attaccare insieme agli altri e a concludere insieme agli altri. Questo significa necessariamente imparare ad “ascoltare”, imparare a “guardare” l’altro. Suonare insieme significa avere tutti la stessa immagine da esprimere. 

A chi non viene in mente qualche momento speciale, di aggregazione, di amicizia, in cui il “facilitatore” era la musica? Cantando sulla spiaggia, davanti ad un falò, o intonando una canzone durante una festa, o cantando insieme a migliaia di sconosciuti dentro uno stadio…non vi siete immediatamente sentiti “connessi” agli altri?