Scarlett Jhoannson contro l'HFPA
L’attrice Scarlett Johannson si è schierata contro l’HFPA appoggiando tutte le critiche fatte verso i Golden Globes
Alessandra Croce | 14 maggio 2021

Negli ultimi giorni è scoppiata una rivolta contro la Hollywood Foreign Press Association (HFPA) – l’associazione della stampa estera di Hollywood che racconta tutto quello che succede nell’industria del cinema e nell’intrattenimento statunitense. È stata criticata per la mancanza di pluralismo nella composizione della giuria e accusata per un funzionamento alquanto oscuro e non corretto. Nel mese di febbraio, un articolo del Los Angeles Times ha rivelato che tra gli 87 componenti della giuria dei Golden Globes non erano presenti persone di colore. Questo fatto ha sollevato una marea di accuse e di critiche e perciò, l’organizzazione della stampa estera di Hollywood, ha deciso di aggiungere nuove riforme in modo tale da rendere l’organizzazione più inclusiva.

La posizione della Johannson

L’attrice Scarlett Johannson si è schierata contro l’HFPA appoggiando tutte le critiche fatte verso i Golden Globes. L'attrice ha lanciato inoltre un'accusa su una prospettiva sessista dell’organizzazione e si è espressa senza troppi problemi riguardo la mancanza di iniziative di inclusione dell’ordinamento: “Come attrice, quando promuovo un film devo partecipare alla stagione dei premi frequentando conferenze stampa e premiazioni. In passato, questo ha comportato ricevere domande sessiste e osservazioni da parte di alcuni membri della Hollywood Foreign Press Association che rasentavano le molestie sessuali. È il motivo per cui, per molti anni, ho rifiutato di partecipare alle loro conferenze. L' HFPA è un'organizzazione legittimata da figure come Harvey Weinstein per ottenere visibilità nei confronti dell' Academy, e l'industria ha fatto seguito a tutto questo. A meno che non venga attuata la necessaria riforma nell'organizzazione, credo che si debba prendere le distanze dalla Hollywood Foreign press Association e concentrarsi sull'importanza e la forza dell'unità all'interno dei nostri sindacati e di tutta l'industria". Dopo quello che ha detto l’attrice anche Mark Ruffalo, co-protagonista della Johannson nei film degli Avengers, ha appoggiato la collega nella rivolta, definendo “scoraggianti” le riforme annunciate dall’HFPA.