Young Thug ha un debito di oltre 20 milioni
Redazione | 20 November 2024

AEG ha denunciato Thug per violazione di un accordo sui diritti

Photo Credits: Frank Schwichtenberg by Wikimedia Commons

Povero Young Thug, è libero da meno di un mese e già ha a che fare con altri problemi legali. Questa volta non si tratta di questioni di gang o crimini vari, ma di una specie di furto dei diritti d’autore. La AEG, società internazionale che si occupa di organizzare eventi sportivi e concerti, gli ha contestato la vendita di diritti a un’altra agenzia prima del termine previsto dal contratto. Sommando le cifre di cui AEG sostiene di essere a credito si arriva a oltre 20 milioni di dollari.

 

La società infatti richiede tutti i guadagni collegati ai diritti trasferiti, che ammontano a 16 milioni per 400 composizioni, più il saldo di un debito da 5,25 milioni contratto nel 2017 dalla YSL, oltre agli interessi e a una quota proveniente dai concerti organizzati da promotori terzi. Secondo AEG, il catalogo di canzoni ceduto a Kobalt Music nel 2021 sarebbe servito da garanzia per il debito da 5 milioni. L’intera questione era rimasta in sospeso dal suo arresto nel 2022. L’azienda accusa Young Thug di aver violato l’accordo e di aver inizialmente fornito informazioni false sulla sua capacità di rimborsare il debito.

 

Comunque la decisione di Young Thug di vendere una parte significativa del suo catalogo prima del suo arresto potrebbe essere stata provvidenziale, dato che la cifra ottenuta potrebbe avergli permesso di affrontare le ingenti spese legali accumulate durante quasi tre anni di carcere e il processo che ne è seguito. Tuttavia secondo alcune voci avrebbe ricevuto un aiuto economico da parte di Drake che a quanto pare avrebbe contribuito ampiamente a pagare le spese legali di Thug.

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Dopo il suo rilascio, Young Thug è stato in studio con Travis Scott, Future e Lil Baby, ha pubblicato poi cancellato post su Gunna e, soprattutto, partecipato a una lezione di giurisprudenza. Il suo avvocato Brian Steel infatti l’ha fatto intervenire tramite una videochiamata alla discussione del caso YSL RICO all’Emory University. Durante l’incontro, il rapper ha incoraggiato gli studenti a procedere nella loro carriera: “Penso che sia estremamente importante diventare avvocati”, ha detto, “Più di qualsiasi altra cosa. Gli avvocati e i medici sono le due più grandi professioni mai create. Aiutate davvero le persone, ed è una missione divina”.