Ristoranti riaperti, problemi che rimangono
I problemi al mondo della ristorazione non si risolvono con le riaperture: permangono i dubbi su coprifuoco e spazi
Matteo Fileti | 11 maggio 2021

Da ormai più di un anno il mondo è ormai "controllato" dall'andamento della pandemia COVID-19. Nell'ambito della ristorazione vi sono stati numerosi danni a livello economico, che hanno portato molti locali alla chiusura a causa delle mancate entrate dovute alle restrizioni imposte per limitare l'incremento della curva dei contagi.

Tutti coloro che lavorano in un bar, in un ristorante, in un locale stanno finalmente vedendo la "luce alla fine della galleria", ovvero hanno finalmente la possibilità di poter riaprire i propri locali dopo quasi due anni, a patto che si organizzino per servire solamente all'esterno.

I problemi delle riaperture

Nonostante questa per molti sia finalmente una buona notizia, per altri il problema non è ancora cessato, poichè non possiedono un proprio spazio esterno nel quale organizzare una zona di servizio ai tavoli.

Un altro problema che incombe nell'ambito della ristorazione è la presenza del coprifuoco, che ormai da mesi ci impone di rientrare nelle proprie abitazioni non dopo le dieci di sera. Questo logicamente provoca un grande crollo del fatturato soprattutto ai ristoranti, che sono spesso costretti a rinunciare al servizio serale a causa dei tempi ristretti in cui i commensali sarebbero costretti a cenare