Covid, le conseguenze sulla psiche
Analisi delle conseguenze della pandemia dal punto di vista psicologico
Alice Giacomelli | 14 dicembre 2020

L’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus è una circostanza nuova e insolita. Durante la prima ondata grande è stata l’incertezza per quanto riguarda la natura del virus, la sua diffusione e la sua portata.

Come tutte le cose  per le quali non si è preparati, le reazioni possono essere svariate ma a dominare sono soprattutto sentimenti di ansia e paura. Tutto questo ha contribuito a creare un forte disagio emotivo, non solo tra quelli che sono stati colpiti in prima persona dalla pandemia ma anche, e soprattutto, tra coloro che non ne sono stati contagiati. A mettere a dura prova l’equilibrio psicologico degli individui hanno contribuito fattori come l’isolamento sociale, la reclusione in casa e il peso dell’incertezza generale.

Gli studi scientifici

Grazie ad uno studio condotto dall’Università dell’Aquila in collaborazione con l’Università di Roma Tor Vergata è stato rivelato che  il 37% degli adulti intervistati presenta sintomi da stress post-traumatico. Uno studio guidato da un’équipe dell’ospedale pediatrico Gaslini di Genova, sullo stato di salute di bambini e adolescenti, ha rivelato che il 65% dei piccoli, con meno di 6 anni, e il 71% dei più grandi, ha avuto problematiche comportamentali di varia natura e sintomi di regressione infantile.

Psicosi da Coronavirus e problemi psicopatologici

Una delle conseguenze psicologiche più evidenti del COVID-19 è la paura di essere contagiati o di poter contagiare gli altri senza saperlo. Paure spesso infondate, come il timore che l’infezione possa provenire da ciò che mangiamo, oppure che possa trasmettersi attraverso gli animali domestici, che sfociano in disturbi ossessivi-compulsivi. A subire maggiormente le conseguenze psicopatologiche della pandemia sono soprattutto i soggetti più sensibili, affetti da disturbi mentali, ad esempio coloro che soffrono di crisi di ansia e panico.  Ma  in generale, dopo mesi in cui l’interazione sociale è stata ridotta al minimo indispensabile, tutta la popolazione italiana e mondiale ne sta subendo le conseguenze. L’impossibilità di avere il proprio stile di vita e la propria libertà di movimento ha scatenato in molte persone veri e propri sintomi depressivi. Ad incrementare questo stato emotivo anche il continuo e incessante bombardamento mediatico che  ha gravato sul benessere psicologico delle persone portandole ad alimentare una sfiducia e un rifiuto verso le fonti di informazioni.

Gli effetti della quarantena sulle famiglie…

 La convivenza forzata, imposta dalla pandemia, ha messo a dura prova l’armonia familiare. Poteva essere un’opportunità per scoprire nuovi modi di vivere insieme invece è spesso sfociata in tensioni o ha accentuato conflitti già preesistenti. Molte le richieste di divorzio e le denunce per violenze domestiche registrate in questo periodo.

… e sulle coppie

Il distanziamento sociale pur essendo necessario al rallentamento della diffusione del virus, impedisce la vicinanza e soprattutto le relazioni. Le coppie, in particolare, hanno mal tollerato le disposizioni relative alle restrizioni di movimento, poiché in questo modo è stata loro preclusa la possibilità di potersi ricongiungere. Ma bisogna pensare positivo! È vero, la distanza fisica e l’impossibilità di relazionarsi generano difficoltà e sofferenza, tuttavia l'importante è ricordarsi della temporaneità della situazione e pensare che il tempo perso oggi potrà essere recuperato e apprezzato maggiormente in futuro.

Stress, resilienza e resistenza

Sebbene la pandemia costituisca un evento ad alto impatto emotivo e potenzialmente stressante è necessario trovare delle soluzioni, per cercare di affrontare la situazione in maniera serena e tranquilla. In primo luogo cercando di essere resilienti, capaci quindi di affrontare e gestire lo stress. È importante preservare la salute psicologica degli individui, confrontandosi se è necessario anche con specialisti che possano aiutare ad affrontare meglio gli effetti negativi di questo difficile periodo.