Caparezza, Exuvia è già un concentrato di enigmi
L'annuncio del nuovo album del rapper italiano ha scatenato i fan tra misteri e sorprese
Elio Sanchez | 6 aprile 2021

Dopo 4 anni dall'ultimo disco, “Prisoner 709”, Caparezza ha annunciato sui suoi profili social che il 7 maggio uscirà il nuovo disco “Exuvia”, anticipato dall'omonimo singolo. Ma la notizia è ancora avvolta dal mistero, che ha messo tutti i fan del noto rapper italiano in febbricitante attesa, a partire dall'enigmatico messaggio con cui ha annunciato una generica "notizia" che avrebbe comunicato a mezzanotte. Tra i fan sin da subito è nato un certo scalpore per capire cosa sarebbe uscito: c’era chi pensava ad un’uscita dell’album per il prossimo autunno, c’era chi, vista l’ora dell’annuncio, ha ipotizzato che potesse esserci l’uscita a sorpresa di un singolo e l’annuncio della data di uscita del disco, come poi è realmente capitato.

Misteri e featuring

Alla mezzanotte è partito subito il tam tam per indovinare i titoli delle canzoni, alimentato da una piccola gaffe di “Discoteca laziale”, sito dove è possibile ordinare l’album in anteprima, che ha pubblicato la track list sfocata dell'album, pubblicata l'indomani dallo stesso Caparezza che ha però oscurato i nomi dei due feat presenti. Anche per i feat si è cercato di capire, ma nulla. Venerdì scorso Caparezza li ha annunciati attraverso un post sui social, dando ancora una volta da parlare ai fan: si tratta infatti di due cantanti poco conosciuti: Matthew Marcantonio, presentato come cantante della sua rock band preferita del momento, I Demob Happy, presente nel brano “Canthology” (brano di apertura); e Mishel Domenssainn “cantautrice messicana, molto connessa con la madre terra”, presente nel brano “El sendero”(il sentiero in spagnolo).

Album e tour

Ora tutti i fan attendono con ansia il 7 maggio per ascoltare il nuovo album- “L’EXUVIA , in sintesi, è ciò rimane del corpo di alcuni insetti dopo aver sviluppato un cambiamento formale. Un calco perfetto, talmente preciso nei dettagli da sembrare una scultura, una specie di custodia trasparente che un tempo ospitava la vita e che ora se ne sta lì, immobile, simulacro di una fase ormai superata”. È stato annunciato che Covid permettendo a febbraio 2022 inizierà i tour nei palazzetti.