Diddy uscirà nel 2028: pubblicata la data di rilascio
Redazione | 27 ottobre 2025

Diddy è stato condannato a 50 mesi di reclusione per favoreggiamento della prostituzione

Photo Credits : Cannes Lions Learnings

È uscita la data prevista per il rilascio di Diddy. Secondo i rapporti online del Bureau of Prisons consultati da Complex, la condanna a 50 mesi per trasporto ai fini di prostituzione di Sean Combs terminerà l’8 maggio 2028. Sempre che Trump non gli conceda la grazia.

Infatti recentemente si sono diffusi i rumors secondo i quali il presidente Donald Trump stia effettivamente considerando di graziare Diddy. In passato Trump ha già concesso la grazia a personalità del mondo hiphop: Lil Wayne, Kodak Black e NBA YoungBoy, oltre all’amico di Snoop Dogg e cofondatore della Death Row Michael Harris. In questo caso, però, sembra che siano solo speculazioni. Un portavoce della Casa Bianca infatti ha smentito la notizia: “Il Presidente, non fonti anonime, è il decisore finale in materia di grazie e commutazioni”, ha dichiarato.

A Diddy rimane comunque la possibilità di ricorrere in appello, e poi c’è da considerare il tempo già scontato, la buona condotta e altre condizioni favorevoli alla riduzione della pena o all’uscita anticipata. Inoltre in certe condizioni potrebbe essergli richiesto di scontare solo l’85% della pena.

Potrebbe interessarti anche Quattro anni e due mesi: Diddy la scampa a metà

Sicuramente Diddy tenterà ogni strada possibile, visto che apparentemente di recente è stato vittima di una spaventosa aggressione. Un sedicente amico di Combs, Charlucci Finney, ha raccontato al Daily Mail che il magnate si è svegliato letteralmente con un coltello puntato alla gola: “Non so se lo abbia respinto o se siano intervenute le guardie, so solo che è successo. Se quel tipo avesse voluto ferirlo, Sean sarebbe stato ferito. Basterebbe un secondo per tagliargli la gola con un’arma e ucciderlo. Probabilmente è stato un modo per dire: ‘La prossima volta non sarai così fortunato’. È tutto intimidazione. Ma con Sean non funziona. Sean viene da Harlem”.