L'apologia del fascismo in Italia è un reato sancito dalla Costituzione. Ma benché formalmente vietati sono presenti ancora oggi movimenti esplicitamente neofascisti. Organizzazioni neofasciste iniziarono a costituirsi già nei primi mesi dopo la liberazione dalle frange di estremisti repubblichini del Nord. Con alti e bassi da allora il neofascismo non ha mai smesso di esistere, toccando punte drammatiche soprattutto negli anni Settanta. Nel 1993 il Decreto Mancino mise fuorilegge per razzismo una serie di movimenti di estrema destra. Ma certo non si può dire che l’ideologia sia in ritirata. Basta guardare i muri di tante nostre città o fare un salto allo stadio. Lo scrittore e disegnatore italiano Leo Longanesi una volta scrisse: “I fascisti in Italia sono una trascurabile maggioranza”. Chissà cosa scriverebbe oggi?